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Parole & pensieri dell'Autore
Incognite Future
Spazio, ultima frontiera: infiniti
microcosmi
Entrambe le Opere si ispirano a tutti i film di
fantascienza che hanno per protagonisti principali gli ufo e i dischi
volanti ad incominciare da "Viaggio sulla Luna" di George Méliès
del 1902 che racconta di un astronave sparata in cielo da un enorme
cannone che raggiunge la luna descritta con occhi, naso e bocca
e va a conficcarsi nell'occhio destro di questa; "Ultimatum alla
terra" di Robert Wise del 1951, "La terra contro i dischi volanti"
di F. Sears un film del 1956, fino ad arrivare al serial dell'enterprise
di Star Trek per finire con i Visitors.
"L'Opera "Incognite Future" segna un'epoca di
all'ucinazioni collettive a livello mondiale, legate agli avvistamenti
dei cosiddetti "ufo"o comunemente chiamati "dischi
volanti". Questi avvistamenti si stanno rivelando in effetti,
un segno della profonda e atavica aspirazione umana per la conquista
spaziale, quindi, i veri "marziani" siamo noi, assetati
di conoscenza e di infinito".
Bisogna dire innanzitutto che questa aspirazione umana alla
"conquista" è da sempre strumento e obiettivo di condizionamento
politico-militare di chi esercita il potere verso i propri sottoposti.
Già la Bibbia nella Genesi racconta dei "figli di Dio" che
sposarono le donne (indigene) e da questi nacquero i giganti.
Gli ebrei evidentemente erano personaggi di bassa statura (confronta
Davide e Golia) invece le popolazioni straniere erano fatte
di uomini di alta statura. Il termine Figli di Dio anticamente
era usato, non come insegna la chiesa per indicare esseri sovrannaturali,
ma anche come sinonimo di "persone", come si usa il termine
"Cristiano" per indicare oggi non solo i credenti in Cristo
ma tutti gli esseri umani. Questi Figli di Dio erano "angeli",
vale a dire secondo il significato antico del termine "araldi,
ambasciatori, portatori di notizie", esseri umani che recavano
notizie dei luoghi di provenienza, o portavano messaggi inviati
da sovrani di paesi lontani e siccome anticamente si percorreva
a piedi vasti territori, il messaggio per giungere a destinazione
impiegava diversi anni, quindi, di rado si vedevano in giro
stranieri, di conseguenza se uno straniero arrivava nei luoghi
biblici non sempre tornava immediatamente indietro, ma restava
per gran parte della sua vita in quel posto (un pò come Marco
Polo) e se sposava una ebrea, apportava alla nazione sangue
nuovo e i figli che nascevano da queste unioni crescevano di
statura. Gli individui nati da queste unioni anticamente erano
considerate dagli ebrei esseri ibridi, ed erano visti negativamente,
in quanto minaccia alla propria discendenza e sopravvivenza
come gruppo etnico, di conseguenza, la legge di Mosè (successiva)
proibì sia agli uomini che alle donne sposare persone straniere,
ecco perché la tradizione successiva vide in questi figli di
Dio esseri spirituali decaduti che divennero demoni.
Tornando ai nostri giorni, gli ufo e i dischi
volanti specialmente a partire dagli anni 50 dove il cinema di
fantascienza visse ad Hollywood un periodo di grande splendore,
diventano l'interpretazione personale di avvenimenti, stimoli,
sensazioni, stati d'animo dovuti a condizionamenti politici e
sociali; sono il riflesso delle ansie, della minaccia costante
della perdita di libertà e del potere appena raggiunto, infatti
l'occidente era già nell'immediato dopoguerra e fin da allora
si profilavano le angosce dell'era nucleare e della guerra fredda
e quindi si sentiva forte il bisogno presso le cupole del potere
di investire nella ricerca scientifica per inventare e realizzare
armi sofisticate all'avanguardia dalla potenza micidiale per tutelarsi
da una parte dalla minaccia "aliena" (inteso secondo il significato
di "estranei" o "stranieri") e dall'altra per accrescere il proprio
benessere attraverso la conquista. È in questo clima di forti
contrasti internazionali che la mente fertile degli Artisti del
cinema e della letteratura fantascientifica tenta fantasticando,
di scongiurare l'assurdo, l'inverosimile e di presentare in anticipo
gli orrori di quella
che potrebbe divenire una catastrofe planetaria.
Both the works are inspired to everybody the films of science
fiction that have for principal protagonists the ufos and the
flying disks to begin from "Trip on the Moon" of 1902 George
Méliès that it tells of a spaceship shot in sky by an enormous
gun that reaches the moon described with eyes, nose and mouth
and it goes to stick himself/herself/themselves in the eye right
of this; "Ultimatum to the earth" of Robert Wise of 1951, "The
earth against the flying disks" of F. Sears a 1956 film, thin
to reach the serial of the enterprise of Star Trek to end with
the Visitorses.
The work "Unknown Future" it marks an epoch than
to the ucinazioni collective to world level, tied up to the
sightings of the so-called ones ufo or commonly called flying
disks. These sightings he is revealing in effects, a sign of
the deep and atavistic human aspiration for the spatial conquest,
then, the true Martian we are us, thirsty of knowledge and of
endless.
It needs to first of all say that this human aspiration to
the "conquest" it is for a long time tool and objective of political-military
conditioning of whom practices the power toward the proper submitted.
The Bible in the Genesis already tells of the "God's children"
that they got married the women (native) and from these the
giants were born. The Hebrews evidently they were characters
of low stature (it compares David and Golia) instead the foreign
populations were made of men of tall stature. The term anciently
Gives birth of God you/he/she was used, not as it teaches the
church to point out beings sovrannaturali, but also as synonym
of "people", as the term is used "Cristiano" to point out today
not only the believers in Christ but all the human beings. These
Children of God were "angels", or rather according to the meaning
ancient of the term "heralds, ambassadorial, carriers of news",
human beings that brought news of the places of origin, or they
brought messages sent from sovereign of distant countries and
since anciently it was crossed vast territories afoot, the message
to come to destination it employed different years, therefore,
they were rarely seen around foreigners, accordingly if a foreigner
arrived in the biblical places not it always returned back immediately,
but it stayed for big part of his/her life in that place (a
pò as Mark Polo) and if he/she married a Jewess, it brought
to the nation new blood and the you give birth that were born
from these unions they grew of stature. Him individuals been
anciently born by these unions were considered from him Hebrews
hybrid beings, and you/they were negatively seen, as threat
to his/her own descent and survival as ethnic group, of consequence,
the law of Mosè (following) it prohibited both to the men what
to the women to marry foreign people, that's why the tradition
following he/she saw in these children of God impoverished spiritual
beings what they became demons.
Especially returning to our days, the ufos and
the flying disks beginning from the years 50 where the cinema
of science fiction lived to Hollywood a period of great shine,
becomes the interpretation personal of events, stimuli, feelings,
are of mind owed to political and social conditionings; I am the
reflex of the anxieties, of the constant threat of the loss of
liberty and the power as soon as reached, in fact the west was
already in the immediate postwar period and since then the anguishes
of the nuclear era and the they were outlined cold war and therefore
it felt him strong the need near the domes of the power to invest
in the scientific search to invent and to realize sophisticated
weapons to the state-of-the-art one from the deadly power to protect
him on one side from the threat "alien" (understood second the
meaning of "extraneous" or "foreigners") and from the other to
increase his/her own comfort through the conquest. It is in this
climate of strong international contrasts that the fertile mind
of the Artists of the cinema and of the literature fantascientifica
tries day-dreaming, to implore the absurdity, the improbable one
and to introduce in advance the horrors
of that that you/he/she could become a planetary catastrophe.
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